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JASON DAY OTTIENE LA DECIMA VITTORIA IN CARRIERA

Jason Day è il vincitore del Players Championship 2016 con lo score di 273 (-15: 63-66-73-71). Il numero 1 al mondo, partito con quattro colpi di vantaggio, non si è lasciato sfuggire la decima vittoria in carriera (la terza quest’anno). Diventa così leader anche nella Fedex Cup. Secondo classificato con quattro colpi di ritardo lo statunitense Kevin Chappell.

Ottima prestazione per il nostro Francesco Molinari che ha chiuso al con 279 (-9: 66-69-72-72). Quel che conta è il balzo in avanti che il nostro italiano ha fatto nella classifica mondiale e nella Fedex Cup dove ha recuperato ben 27 posizioni.

Il Players Championship si è tenuto sul green del TPC Sawgrass viagra natural sandia y granada di Ponte Vedra Beach (Florida). L’evento è considerato il “Quinto Major”, per il suo altissimo montepremi di 10,5 milioni di dollari.

Alla vigilia Jason Day aveva dichiarato di partire con prudenza e così ha fatto per le prime nove buche. Ma anche giocando con riserva, aveva chiuso le prime nove con ancora due colpi di vantaggio sugli inseguitori. Ciò nonostante un leggero disastro alla buca 9, dove aveva impiegato tre approcci per arrivare in green. Nessuno ha mai comunque dimostrato di poter impensierire l’australiano che ha accelerato il ritmo nelle seconde nove, siglando subito un birdie alla 10 e alla 12.

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IL PLAYERS CHAMPIONSHIP DI FRANCESCO MOLINARI

Francesco Molinari era partito bene con un birdie alla seconda buca, grazie ad un buon approccio che gli aveva permesso un comodo putt di 1,5 metri e la soddisfazione di agguantare il 2° posto in classifica.

Alla buca successiva però i tre putt gli consegnavano il primo bogey di giornata. Ancora un bogey alla buca 6  risultato di un approccio al green impreciso e di un’uscita dal bunker decisamente corta.

Non si lasciava sfuggire però l’opportunità del birdie al successivo par 5, con  un preciso approccio ed un facile putt.  Il terzo birdie di giornata arrivava poco dopo alla buca 12 dove non aveva difficoltà ad imbucare con il putter dopo un preciso ferro di 87 metri.

Poi tutto è cambiato in negativo alla buca 14: prima un ferro terminato corto da inizio green dai 156 metri, poi due putt sbagliati per chiudere con un doppio bogey scendendo così in ottava posizione. Alla fine un birdie al par 5 della buca 16 risalendo così una posizione e chiudendo definitivamente al 7° posto.

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